La nostra storia

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Trattoria sora lella

La storia di una donna e della sua famiglia

Negli anni '40 ha avuto inizio una storia affascinante: quella di una donna e della sua famiglia che, spinti dalla necessità e poi dalla maestria culinaria, hanno rappresentato l'autenticità della cucina romana. Oltre alla raffinatezza dei sapori e degli aromi, ciò che li contraddistingue è l'impegno nella ricerca e nella preparazione degli ingredienti, unito alla calorosa accoglienza riservata ai clienti e al rapporto autentico con la città e non solo.

Arrivo sull'isola

UNIRE TRADIZIONE E MODERNITÀ

All'alba del nuovo millennio, Trattoria Sora Lella abbraccia l'innovazione pur mantenendo salde le sue radici. Mentre continua a offrire i classici piatti romani, introduce sottili tocchi di modernità nella preparazione e presentazione. Questo periodo segna una fusione tra il passato glorioso e un futuro promettente, consolidando la trattoria come un'icona della cucina romana, amata da generazioni di clienti fedeli.

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La famiglia

Giovani e intraprendenti, abbiamo abbracciato il valore del "rispetto" per gli insegnamenti dei nostri genitori, determinati a portare avanti un mestiere antico con i principi sani trasmessi dalla nostra amata Nonna Lella. Ogni piatto che serviamo è frutto di sacrifici, di dedizione e di un amore che si tramanda di generazione in generazione, trasformando ogni pasto in un'esperienza autentica e memorabile.

Siamo la terza generazione ad animare la cucina e l’ospitalità del nostro ristorante, una tradizione che risale agli anni '80 quando Mauro e Renato, portando con sé il bagaglio di sogni e speranze, sono arrivati ad esaudire il sogno di nostro padre, cioè lavorare con Lui. Nel '89 si è unito a loro Simone, e nel 2006 Elena che ha completato il quadro gestendo con grande impegno tutte le incombenze della contabilità e accogliendo i fornitori tutte le mattine. Mauro e Renato, hanno iniziato con il lavoro di sala, poi nel ‘90, Renato è passato in cucina a gestire l'impegnativo lavoro di preparazione e Mauro, continua a gestire l’ospitalità con Simone ed Elena, anche se ogni tanto, essendo un po’ naif, dal 2002, va ad aiutare in cucina preparando piatti succulenti per noi e per i nostri ospiti, sempre rimanendo ancorato agli insegnamenti di Papà.

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RENATO

Renato e’ il secondogenito, figlio di Aldo, ha preso il nome in onore del nonno (marito di Lella). Ha iniziato a lavorare in cucina nel 1994, seguendo la sua passione per la gastronomia. Nonostante la spinta verso la cucina innovativa, ha deciso di mantenere la tradizione culinaria romana. Ha introdotto nuove tecniche, come la cottura sottovuoto, ma ha sempre cercato di migliorare le ricette tradizionali. Renato ha contribuito a rinnovare la Trattoria Sora Lella, che ha vissuto un periodo di grande successo grazie anche alla trasformazione della zona circostante in area pedonale. La sua dedizione alla cucina e alla famiglia è evidente nelle sue ricette, frutto di anni di esperienza. Negli ultimi 15 anni, Renato ha coltivato con passione e dedizione la sua esperienza nel mondo del gelato, attraverso esperimenti sul campo e studio approfondito di libri e corsi. Questo percorso di crescita lo ha portato a creare gelati di eccellente qualità presso la nostra trattoria e, successivamente, a realizzare il sogno di aprire una gelateria a Bologna insieme alla sua compagna.

MAURO

Mauro, il primogenito di Aldo, inizia a lavorare in sala alla Trattoria sin da giovane, diventando presto un eccellente cameriere nonostante un inizio burrascoso con un incidente con un gelato. Dopo una parentesi in società di doppiaggio, torna alla Trattoria dove lavora con sua nonna Lella. Ha una personalità calma e professionale, apprezzata dai clienti. Dal 2000 collabora con Renato in cucina e negli ultimi 15 anni coltiva una grande passione per la fotografia.

mauro
simone

SIMONE

Simone, fin da giovane, ha mostrato una passione per la sala e la gestione della cantina. Ha curato la selezione dei vini della Trattoria, che conta oggi circa 300 etichette (a rotazione), principalmente legate al territorio regionale. Ha ereditato da suo padre la passione per bollicine, vini nazionali e distillati. Simone è descritto come l'anima generosa e empatica della Trattoria, con un legame profondo con la storia della sua famiglia e del ristorante. Ha ricordi emozionanti della sua infanzia trascorsa tra i tavoli della trattoria. La sua passione per il cibo è evidente, con una curiosità smisurata e un gusto per assaggiare tutto ciò che gli passa sotto il naso, anche di nascosto durante la preparazione dei piatti. Ad oggi dopo 35 anni di servizio, ancora ha la curiosità di conoscere ed apprezzare i prodotti d’eccellenza che va a cercare con i suoi amici in giro per la regione e non solo perché, come Simone stesso dice, “Il sacrificio per le cose di qualità viene sempre ripagato

ELENA

Elena inizialmente rifiuta l'offerta di suo padre Aldo di entrare nella Trattoria per dedicarsi al lavoro per cui aveva studiato. Tuttavia, nel 2006, accetta di gestire la parte amministrativa del locale. È descritta come solare, protettiva e risoluta, con una forte legame con la famiglia e in particolare con la nonna Lella. Non ama cucinare ma si occupa con passione della gestione del locale. La Trattoria è frequentata da numerosi personaggi famosi, e le prenotazioni sono richieste con largo anticipo. Elena, con un sorriso, gestisce le prenotazioni e accoglie i clienti con calore e cordialità’ ma pretende altrettanto dall’altra parte.. La prima cosa è’ il rispetto reciproco con gli ospiti.

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L’isola Tiberina

Immersa nell'incantevole paesaggio fluviale di Roma, l'Isola Tiberina incarna un'atmosfera unica e suggestiva, avvolta dalla storia millenaria della Città Eterna. Questo prezioso lembo di terra, sospeso tra i due rami del fiume, è testimone di eventi che risalgono all'antica Roma. Attraversando il Ponte Fabricio, costruito nel 62 a.C. e conosciuto anche come Ponte dei Quattro Capi, i visitatori possono rivivere il fascino dei tempi passati, mentre il Ponte Cestio, eretto nel 46 a.C., aggiunge un tocco di eleganza e mistero al paesaggio circostante.

Oltre alla sua ricca storia architettonica, l'Isola Tiberina ospita anche un ospedale di antica data, testimone di cure mediche che risalgono addirittura all'epoca romana. Accanto all'ospedale sorge la maestosa Chiesa di San Bartolomeo all'Isola, costruita nel X secolo, un luogo di culto che racchiude secoli di devozione e spiritualità.

Tra le leggende e le storie antiche che avvolgono l'Isola Tiberina, vi è quella della Pulzella, una figura enigmatica che, secondo la tradizione popolare, abitava l'isola e aveva il potere di guarire le malattie attraverso l'acqua del fiume. La sua presenza contribuisce a rendere l'atmosfera dell'isola ancor più misteriosa e affascinante, arricchendo il tessuto culturale e storico di questo luogo magico.

LA CHIESA DI SAN BARTOLOMEO (Anno: 998) La basilica di San Bartolomeo all’Isola, con oltre mille anni di storia, si erge sull’Isola Tiberina a Roma, punto cruciale tra Trastevere e l’antico quartiere ebraico. Questa posizione simbolica riflette la sua unicità nel raccogliere memorie di mondi diversi, unendo fede, arte e storia in un’unica sintesi. Costruita nel 998 per custodire i resti di San Bartolomeo apostolo e Sant’Adalberto, segna una trasformazione nell'Isola Tiberina, testimonianza del cambiamento avvenuto con l'affermarsi del cristianesimo a Roma. Il pozzo all'interno della basilica, risalente all'epoca romana e associato a guarigioni miracolose, diventa simbolo cristiano con un'immagine di Gesù incisa sulla sua vera marmorea, citando il Vangelo di Giovanni.

Al centro di questo gioiello naturale, troviamo la rinomata Trattoria Sora Lella, un autentico paradiso gastronomico che si distingue per la sua cucina tradizionale e il suo calore familiare. Fondata su principi di passione e dedizione, la Trattoria Sora Lella incanta i suoi ospiti con piatti che raccontano secoli di tradizione culinaria romana.

Ogni boccone è un viaggio nel tempo, un'esperienza che celebra le radici e i sapori autentici della cucina locale. Ma non è solo il cibo a rendere indimenticabile una visita a Sora Lella; è anche l'atmosfera accogliente e conviviale che avvolge ogni tavolo, trasformando ogni pasto in un momento di condivisione e gioia. In questa oasi gastronomica, i sapori del passato si mescolano armoniosamente con la vivacità del presente, creando un'esperienza indimenticabile per tutti coloro che varcano la soglia della Trattoria Sora Lella.

Annamo bene

Il Libro

“ANNAMO BENE”

“Annamo Bene” è un viaggio attraverso la cultura, la storia e la cucina Romana, raccontato con maestria da Francesca Romana Barberini e Renato Trabalza (cuoco e nipote della Sora Lella). Questo libro coinvolgente cattura l'essenza della vita quotidiana nella famosa Trattoria Sora Lella e nella sua vera famiglia, offrendo una prospettiva unica sulla cucina tradizionale Romana. Attraverso aneddoti, storie e ricette tramandate di generazione in generazione, il libro ci trasporta in un mondo di sapori, aromi e tradizioni che hanno reso la Trattoria Sora Lella un'icona della gastronomia locale. Con una scrittura avvincente e ricca di dettagli, Francesca e Renato ci raccontano il legame profondo tra la cucina, la storia e la vita familiare, regalandoci un'esperienza letteraria che delizia i sensi e l'anima.

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